Progetto di Istruzione Internazionale Multikulturalità a Malta 2018

L’Istituto Comprensivo Falcone e Borsellino di Offanengo, nell’ambito del processo di internazionalizzazione dei percorsi formativi, anche per questo anno scolastico ha proposto per gli alunni delle classi terze e seconde delle scuola secondarie di primo grado di Offanengo e Romanengo un soggiorno di studio nell’isola di Malta nel periodo compreso tra il 10 e il 16 marzo 2018.

Si tratta di un’esperienza altamente coinvolgente e formativa  che si traduce  in uno stage di sei giorni a Malta per perfezionare la lingua inglese e partecipare al Progetto “Multikulturalità”, un importante Progetto internazionale, approvato dal Ministero della Pubblica Istruzione, in collaborazione con l’Associazione internazionale AMCM, il Governo Maltese e la LINK SCHOOL di Malta, che coinvolge da anni più di quattrocento scuole in Italia e centinaia di scuole all’estero.
Lo stage prevede lezioni di inglese e multiculturali  in orario antimeridiano,  a Scuola con insegnanti madrelingua e lezioni pomeridiane, sotto forma di escursioni a Città La Valletta (Capitale della Repubblica di Malta) ; Città di Mdina (Prima di Città fortificata di Malta denominata Città del Silenzio); le 3 Città Fortificate dei Cavalieri di Malta: Vittoriosa, Senglea, Cospicua;  e una passeggiata a piedi a Saint Julian’s.
Le escursioni saranno condotte da guide bilingue che spiegherà gli aspetti storici ed artistici legati ai Paesi del Mediterraneo. 
E' opportuno rilevare che la valenza formativa dell'attività progettuale non si limita ad uno scambio di carattere linguistico ma ha la ferma priorità di formare alla cittadinanza attiva e consapevole a crescere nel rispetto delle diversità..."multiculturalità come un processo dinamico di incontro, come pedagogia delle relazioni e come disponibilità a relativizzare sempre il proprio punto di vista, l'ascolto, l'umiltà, l'empatia e il decentramento narrativo".
All’iniziativa hanno aderito 79  studenti che saranno accompagnati da diversi docenti, in media uno ogni 10 ragazzi.